Motivazione, umiltà e tanto sacrificio nel dna di Mattia Ferronato (in foto), giovane difensore classe ’88 alla prima esperienza in maglia giallorossa ed in Prima Categoria. “Sì, in effetti dopo le giovanili ho sempre navigato nei campionati di terza categoria, in estate il Dg mi ha voluto fortemente e di corsa sono arrivato all’Ucsm, per me un’esperienza nuova piena di incognite poi risolte per il meglio” racconta Mattia, terzino sinistro tutto cuore indispensabile nella linea difensiva di mister Agnoletto: “Era già una gratificazione confrontarmi in questa categoria e per di più ho trovato modo di giocare con continuità, una sorpresa anche per me”. Ultime nove gare di campionato ma Mattia indietro non si tira di certo: “A Camponogara eravamo troppo stanchi, la partita di mercoledì ha lasciato il segno, ora dobbiamo recuperare il più in fretta possibile infortunati compresi, tempo ce n’è poco, domenica arriva il Torre, la prima della classe, proveremo a toglierci ancora delle soddisfazioni”.
