“La fortuna è cieca, ma la jella ci vede benissimo…” meglio metterla così la situazione in casa UCSM, d’altronde altro non si può fare di fronte ai numerosi infortuni che non permettono a mister Viganò di schierare un 11 uguale sin da inizio campionato: troppi i giocatori accasati ai box, trattenuti da una miriade di acciacchi fisici del tutto inaspettati a inizio stagione. “Sono sconsolato” ammette il tecnico padovano “Al di là della classifica che parla chiaro, sono di fronte a una vera e costante emergenza, alla domenica non ho mai possibilità di scegliere per il meglio, tanti decisioni sono obbligate, la mancanza di giocatori è un danno gravissimo che si ripercuote sui risultati della squadra. I giocatori si fanno coraggio ma tutto sembra non finire mai, da due mesi devo fare a meno di Luca Martino vittima di importante distorsione alla caviglia subita in allenamento (attuale capocannoniere), Alessio Bellato è praticamente fermo da inizio stagione a causa di uno strappo muscolare che lo perseguita, il difensore Stefano Tonellato forse rientrerà a febbraio/marzo dopo un pesante susseguirsi di complicazioni ai talloni, il bomber Federico Bolzonella da un paio di mesi è fermo ai box a causa di un incidente stradale che ha minato totalmente il periodo di preparazione, il mediano Davide Azzalin per ora si deve arrendere alla pubalgia, per lui il rientro sarà nel 2015, l’esterno Christian Guerra non riesce stare meglio alla caviglia dopo un intervento chirurgico di pulizia subito nella scorsa stagione mentre il leader del centrocampo Marco Canella domenica ha subito una forte contusione al ginocchio, si sospetta una lesione al crociato e rottura del menisco, stagione finita per lui. Siamo in assoluto la squadra che schiera più under tutte le domenica anche dovuto a queste situazione conclude mister Viganò, ora non ci rimane altro che recuperare al più presto e bene gli infortunati di breve termine e guardare con attenzione al mercato di riparazione ormai alle porte.”
